Colaplanner

un pratico planner mensile

Adoro i planner coreani. Penso di aver speso fortune in planner coreani… mi piace la carta con cui sono fatti, i colori. Persino le linee mi sembrano più morbide e delicate. Mi piaceva il rumore che la matita fa quando si scrive, il 필감 (la sensazione del pennello, di quando si scrive). Mi facevano sempre venire la voglia di utilizzarli, di riempirli di adesivi e di appunti.

Durante il lockdown ho deciso di disegnarmi un mio planner, sperando che mi tornasse la voglia di appuntare quello che faccio durante la giornata. Ho scritto nell’ultima pagina i progetti che avrei voluto realizzare durante l’anno e poi mese dopo mese ho appuntato i progressi. 

Anche se non li ho realizzati tutti, alla fine mi piace anche solo fingere di pianificare bene il mio tempo e poi, alla fine di un periodo, guardarmi indietro e controllare che cosa ho fatto. Spesso ho la percezione di non fare nulla per lunghi periodi, ma poi, rileggendo i miei appunti, scopro quante cose diverse ogni giorno mi capita di fare.